Narcao: la sua storia
Circondato dai monti Tamara e Nieddu e dalle foreste di Pantaleo e Rosmarino, l'incantevole villaggio di Narcao è una delle località più incantevoli della regione del Sulcis. Le prime testimonianze di insediamenti umani nel paese sono del periodo prenuragico, ma le sue origini vere e proprie risalgono all'anno 1000, quando dei monaci benedettini occuparono le campagne adiacenti, fertili e ricche di acque. Dagli inizi del '300 in poi Narcao subì diverse incursioni di pirati che causarono il diradarsi della popolazione. La sua ricostruzione risale alla fine del '600 a opera di pastori e contadini che si stabilirono nel paese e nei suoi dintorni.
Narcao oggi
Oggi Narcao è un villaggio che offre molti motivi di interesse al visitatore, a cominciare dalla presenza di resti nuragici, come il nuraghe Atzei, di tombe romane, di un tempio punico dedicato a Demetra, nonché del campanile della chiesa di San Nicolò, del periodo medievale, e di una statua di legno del XVI secolo raffigurante il patrono. Da vedere anche le miniere ormai dismesse da cui si estraevano rame, zinco e piombo. Narcao ha molto da offrire anche grazie ai paesaggi naturali incontaminati che fanno da splendida cornice a questo pittoresco paesino.
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